venerdì 31 dicembre 2010

Another Year's Over.

Questo 2010 cestistico si lascerà dietro:


.Blake Griffin che squizza come un matto nonostante abbia saltato un intero anno per un infortunio al ginocchio.


.Il cesto di Malaventura a Forlì.


.'La Buffonata' a.k.a. 'The Decision'.


.La tripla con cui Ali Farokhmanesh ha buttato fuori Kansas dal torneo NCAA.


.'We like hot sauce in Italy too'.


.Once Brothers.


.Coach Peterson che canta Jingle Bell Rock.


.Un'altra delusione azzurra, anche se l'aumento dei partecipanti ci ha portato agli europei.


.La mamma, e, soprattutto, la sorella di Quarisa.


.Le finali U19 a Bologna.


.L'1/11 di Gentile da 3 punti nella semifinale Treviso-Siena.


.Siena che vince una semifinale già persa.


.Diego Monaldi.


.Durant.


.La scomparsa della Effe.


.I 42+7+7 di Gentile agli europei u18.


.Le perle di Marco Cuzzo in spogliatoio.

martedì 28 dicembre 2010

Dovere Di Cronaca.





Mi sembra doveroso segnalare la bomba di Savanovic, e consigliare di concentrarsi non sul tiro, ma sulla reazione di giocatori e palazzetto dopo la bomba. 

giovedì 16 dicembre 2010

C'è Da Riflettere.

La lametta?
Se anche Adam Morrison, uomo che al college veniva deriso dai compagni perchè, oltre a farne 28.1 di media nell'anno da junior, non si lavava mai, rifiuta di venire nel nostro campionato, vuol dire che siamo caduti in basso.






Aria intelligente.
Ma forse un motivo c'è, Morrison ha due anelli in più di LeBron James, e pensa che se uno che non ha mai vinto una sega viene idolatrato, lui almeno un posto in quintetto nella NBA lo dovrebbe avere, per meritocrazia.

martedì 7 dicembre 2010

Un Massacro.

B-Mc.
La definizione della vittoria netta e imposta con grande autorità dalla MPS all'Olimpia Milano si riassume appunto così: un massacro.
In ogni aspetto del gioco l'AJ si è vista surclassata sotto il piano dell'aggresività e della concentrazione prima ancora che tecnicamente,in tutto: dalla difesa all'esecuzione, dalle percentuali alle palle perse.
Un'incredibile prestazione corale senese, a fronte di una scarsa prestazione di molti singoli milanesi, un McCalebb incontenibile, uno Jaaber impresentabile, una bomba di baby Monaldi, un appoggio di Finley mancato a 2 secondi dal termine, 9 perse senesi, 24 milanesi. L'impressione è che se Bucchi fosse capace di perfezionare i meccanismi,inesistenti fino ad ora,tra 7-8 mesi si potrebbe vedere anche una finale, con Siena comunque strafavorita.


Monaldi.
P.S. Baby Monaldi, al secolo Diego, è un super prospetto se mettesse su qualche kiletto.
P.P.S Pianigiani ha dimostrato che cambiando gli addendi, il risultato della sua Siena non cambia. 


Excursus finale sulle bave: ma chi tra Lardo e la squadra deve adattarsi? Il coach snaturando il suo credo ma avendo ottimo materiale a disposizione se decidesse di pressare e correre molto di più in contropiede, o sono i giocatori che invece devono adattarsi al sistema ordinatissimo di Lardo?


Lino Lardo, la sua virtus è reduce da 3 sconfitte consecutive.

giovedì 25 novembre 2010

Mammia Mia Mancio.

Tecnicamente l'ho odiato, come persona ancora di più, odio che vide il suo picco quando prese la tripla senza senso e ritmo in quel di Teramo a una ventina di secondi dalla fine, che si andò a infrangere contro il ferro lanciando il contropiede teramano che ci condannò alla retrocessione sul campo.


All'inizio lo amavo dal profondo del mio cuore, sto cinno che difendeva, saltava, schiacciava, prelevato poco più che bambino dalla sua Chieti, portato a Bologna, prodotto del vivaio fortitudino, che si buttava su ogni pallone, poi si è montato la testa e ha iniziato a giocare da figa, solo che ora, sta figa, è uno che domina in Eurolega in post basso, con quel suo semigancio che tanto ho odiato, ma che tanto è efficace.


E' quindi non mi resta che fargli i complimenti, perché è diventato un giocatore coi controcazzi, capace di essere decisivo contro il CSKA, seppur derelitto, ma che sempre CSKA rimane.






P.S. E sai mai che abbiamo trovato il 4 da affiancare a Bargnani in nazionale. 
P.P.S. Se Hackett continua la sua crescita, un quintetto formato da Daniel, Belinelli, Gallinari, Mancinelli e Bargnani non  è per niente malvagio, e che se ne dica, io ho fiducia nell'avvenire di questa nazionale.

martedì 16 novembre 2010

Prenderla Con Filosofia

Lo stoico dei nostri giorni.
Nella nottata sportiva americana hanno fatto scalpore il dominio di Michael Vick, quaterback dei Philadelphia Eagles che ha lanciato 4 TouchDown e ne ha corsi altri due, la prima sconfitta degli Hornets e la DNP-CD di J.R. Smith, ovvero il più classico degli n.e. 


Analizzando l'ultima situazione, sarebbe lecito aspettarsi una reazione fuori dalle righe da quello che è considerato uno dei maggiori sperperatori di talento nella NBA, e invece, a Sonny Weems che tweettava 'My bro @ didn't play tonight? What's going on?' (il mio fra JR_Swish non ha giocato stanotte? Cosa sta succedendo?), il genio di J.R. ha risposto con un candido 


'@ I'm not good enough to play anymore! Lol'. 

sabato 13 novembre 2010

I Gemellini.

'Lo sai che siamo proprio belli?' 'Certo'
Avendo visto i Thunder contro Portland, mi viene da scrivere.
Mi viene da scrivere perchè chi ha scelto al draft prima Durant con la due-a dire il vero non ci voleva una gran astuzia, piuttosto va un applauso, abbastanza ironico, appunto ai Blazers, che scelsero Greg Oden con la uno- e poi Russ, dopo che le tre stelline del draft 2008 erano andate, merita un grande, grandissimo applauso.
Il re e il suo erede.
Questi due sembrano fatti per giocare assieme, nati nello stesso anno, 1988, talentuosi, fisicamente clamorosi per il loro ruolo -un play di 1.91 con della dinamite al posto delle gambe e un 3 alto come Dwight Howard- e tecnicamente complementari.


Tecnicamente complementari in quanto il tiro,specialmente da dietro l'arco, del prodotto di UCLA, è l'aspetto del gioco dove può e deve migliorare, quando il tiro di KD è poesia pura, mentre l'abilità nell'attaccare il ferro di Westbrook è qualcosa che forse Durantula non avrà mai.
Cercando il pelo nell'uovo l'ex Longhorn dovrebbe implementare il suo gioco in post per sfruttare i centimetri che ha sempre di vantaggio sul suo difensore, mentre il numero zero, oltre al tiro, dovrebbe migliorare la lettura delle situazioni, diventando più playmaker.
L'uomo con la TNT
In difesa poi, uno con i razzi al posto degli arti inferiori e l'altro con le braccia che strisciano per terra, sono scomodi e molto, ecco perché sono uno di quelli che crede che questi, tra qualche anno (prima deve ritirarsi Jackson e invecchiare un altro po' Kobe) domineranno, anche se sono ancora convinto che sotto canestro manchino opzioni offensive, perché Jeff Green è un signor giocatore in difesa, ma solo un discreto attaccante, e Ibaka in attacco è inguardabile, e d'ora in poi non si potrà sperare di pescare molto al draft in quanto si andrà a Giugno con delle scelte sempre più alte.

giovedì 4 novembre 2010

Un Paio Di Video Per Ridere.

Le migliori 'cappelle' della NBA, presente tra gli altri anche MJ.



Questo è ormai storia, vai Shaquita.



Ditemi se questa persona non è un idolo.

lunedì 1 novembre 2010

Ipse Dixit.

Un raro esemplare di pandus Poetus.


Riporto qui un paio di perle scovate nelle varie interviste post partita tra Serie A e LegaDue.


POETA, UNO STRANO ANIMALE.
'Capisco che Poeta, essendo vestito in bianconero, fa parte della specie protetta dei panda, ma sarebbe bene sapere subito se su di lui non si può difendere'.
Frank Vitucci, allenatore di Avellino, prova a dare una chiave di lettura sul metro arbitrale. 
Sembra così un bravo ragazzo.


RICCARDO 'FLOYD MAYWEATHER' MORASCHINI.
'[..]mi dispiace per Moraschini (infortunato alla caviglia ndr) ma con tutte le botte che dà in giro è più soggetto agli infortuni[..]
Claudio Sabatini, patron Virtus, si improvvisa medico, tanto lui può tutto, e fa una possibile diagnosi sulle cause dell'infortunio del giovane bolognese.




NON È UNA CRITICA. NO, ALLORA CHE COSA È?
'Treviso dopo pochi minuti in ogni quarto entrava in bonus. Mentre voi no..'

"Treviso ha un tipo di gioco molto aggressivo e questo può spiegare il perché loro arrivassero subito in bonus.[..]Se si vuole poi si può fare un’altra considerazione. Dopo i loro cinque falli, spesso capitava che gli arbitri fischiassero meno. Non vuole essere una critica [..]".

Stefano Pillastrini, allenatore di Montegranaro, risponde a un insinuazione maliziosa del giornalista criticando gli arbitri, ma specificando poi che non si tratta di critica. bah. 


REGALI SUINI.


'[..]abbiamo buttato tutto al maiale[..]
Marco Calvani, allenatore di Casalpusterlengo, spiega così la sua squadra sciupona.

venerdì 29 ottobre 2010

Mi Arrendo.

le bozze cancellate.
Dopo che per due volte mi si è cancellata la preview della South East Divison, una volta già completata e l'altra quasi, molo assolutamente la preview NBA.
Dico solo un paio di cose:


.Wall e Griffin bella sfida per il ROY, non dovrebbero esserci problemi.
Futuro ROY?


.Hedo Turkoglu a Phoenix mi sembra un' ottima presa.


.Il mercato dei Lakers è stato perfetto


.Oklahoma, sono belli e sono simpatici, sono buonissimi e atleticissimi, ma sotto canestro hanno ancora troppo poco per essere considerati pretendenti al titolo.

sabato 23 ottobre 2010

Atlantic Division Preview

Dopo che sono tornato nelle convocazione perché il '94 si è fatto male, mi convinco sempre più che posso solo parlarne di basket, e allora continuo la preview della stagione NBA analizzando la division orfana dell'altro compare di LBJ, tale Bosh, dinosauro, molto sopravvalutato, tutto fuorché un giocatore franchigia, una figa mangiapalloni, insomma un giocatore che avete intuito mi piace molto.


BOSTON
Una squadra che continua nel suo programma estivo formato dalla scelta o dalla firma di qualche rookie intrigante, come Erden e Avery Bradley, e veterani di sicuro affidamento, come i due O'Neal. 
Già si amavano
L'assenza di Perkins fino a febbraio non penso si farà sentire più di tanto, dato che il posto ai playoff in questa Eastern è assicurato per i Celtics e credo che la firma di Shaq sia un' ottima mossa anche in previsione futura per i verdi, e non perché mi sono drogato, ma perché penso che uno o due anni con The Diesel aiuteranno e molto il buon Kendrick, che potrà migliorare il suo gioco offensivo imparando da quel maestro del post basso e dell'attacco in generale che è O'Neal.
La vittoria dell' Est è un obiettivo molto realistico, ma per provare a vincere l'anello necessitano che Rondo elevi ancora di più il suo gioco, rimpiazzando nel ruolo di super star un Garnett già sul viale del tramonto da due stagioni, scambiandosi quindi con The Big Ticket il ruolo di comprimario di lusso.


NEW JERSEY
La peggior squadra dell'anno scorso, con un impresentabile, inguardabile, ignobile record di 12-70(!!!!), comprata dal magnate russo Prokhorov quest'estate, ha fatto troppo poco per rendere decente la squadra durante il mercato.
Infatti è stato creato un ottimo supporting cast a cui manca, come ai Cavs, la stella: gli arrivi dei vari Outlaw, Farmar, Morrow, Murphy, Joe Smith, Petro uniti ai già presenti Williams, Lopez e Devin Harris, con il rookie Favors, sembrano davvero una squadra pronta per l'arrivo di una stella, possibilmente attraverso il draft che non con una trade, ma non lasciano sperare nulla di buono per la stagione che sta per prendere il via.
Una buona presa estiva mi sembra la scelta di Avery Johnson come allenatore, anche se l'altra scelta, quella fatta con la numero 3 al MSG, a mio avviso è stata toppata.
Favors è sì un giocatore con margini di miglioramento, ma non un potenziale All-Star: è vero, ha 19 anni, è atletico ed è alto 2.08, tutte cose che non si insegnano, ma a parte questo ha poco altro, difende male e poco volentieri e in attacco sembra Lollo Natali, buon giocatore delle minors bolognesi, con solo la schiacciata e qualche grezzo movimento dal post come bagaglio offensivo.
Pronostico per loro un altro giro alla lottery e con qualche preghierina chissà che non riescano nella culata di portare Henson a Brooklyn, ritrovandosi poi tra 2-3 anni con una squadra da finale di conference.
Sono molto figo, da.


NEW YORK
I grandi delusi dell'estate sono loro, che nella speranza di portare 2/3 stelle all'ombra della Statua Della Libertà, avevano un roster ridotto al lumicino che non ha fatto gola a James.
A mio avviso però il mercato estivo dei Knickerbockers non è stato così male, anzi, tutt'altro, firmati Felton e Stoudamire, giocatori funzionali al sistema di D'Antoni, grazie al quale il secondo è diventato una star affermata della Lega e l'altro ha tutte le possibilità di riuscire ad emularlo, hanno anche preso ottimi realizzatori come Mason jr e Azubuike, un lungo che fa della legna come nessun altro, ovvero Turiaf e due intrigantissime scommesse, come Mozgov e Anthony Randolph.
I playoff sembrano un obiettivo alla portata della squadra di coach Mike, anche se credo che Mozgov non durerà tantissimo come 5 titolare, ruolo dove verrà rimpiazzato da Amar'e con lo spostamento possibile del Gallo a 4 tattico e l'ingresso nel quintetto di uno tra Azubuike e Chandler.


P.S. Se arrivasse Anthony questa preview sarebbe da rifare.


PHILADELPHIA
Turner, si spera resti (torni) sui
livelli di Ohio State per i Sixers
Squadra che non mi piace assolutamente, la seconda scelta al draft, Evan Turner, ha deluso le aspettative in questo precampionato, Holiday non è nè un play, nè una guardia, nè un sesto uomo, cos'è precisamente? Un ala piccola nel corpo di un play? Probabile. Sono senza lunghi di livello, anche se Hawes potebbe crescere, Speights è peggiorato anziché migliorare, Brand è da casa di riposo,  Nocioni mi piace molto ma non ha ruolo in questa squadra se non cambio di Andre 'percentuali disastrose' Iguodala, Kapono è monodimensionale.
Nonostante ciò sono meglio dei Nets e dei Raptors, e se Turner dovesse tornare ai livelli di quando giocava, in maniera paradisiaca, a Ohio State, con un po' di sana fortuna e qualche trade si potrebbero avere due scelte nelle prime 12 al draft l'anno prossimo e ritrovarsi nel 2011-2012 con Irving, che andrebbe a formare un super backcourt con Turner, e Kanter, che darebbe sostanza sotto canestro.


TORONTO
La partenza di Bosh, nonostante l'antipatia che provo per il dinosauro di Dallas, ha indubbiamente indebolito una squadra che però mi piace parecchio, piena di giocatori internazionali, con le aggiunte estive del lituano Kleiza, il nigeriano Alabi, il brasiliano Barbosa e l'australiano Andersen.
Ed Davis, già infortunato.
Altri due arrivi estivi sono l'ala Wright (scambio in controtendenza, un italiano per uno statunitense) e il lungo Davis, già infortunato, da UNC, unica nota positiva nella scorsa disastrosa stagione dei Tar Heels.
Diciamo che però la squadra è solo simpatica, praticamente impossibile un viaggio alla post season, altrettanto difficile una scelta al draft nelle prime 10 posizioni, e allora al draft si potrebbe azzardare qualche scommessa tipo Knight o Vesely del Partizan, con ottime possibilità di azzeccare la scelta. 

venerdì 22 ottobre 2010

Central Division Preview

Dopo che nelle convocazioni per una partita mi è passato davanti un '94, ho capito che l'unica cosa che posso fare nel basket è parlarne, ed ecco quindi la mia personalissima preview della stagione NBA, analizzando ogni division.
Parto da quella Central Division, orfana del due volte MVP (ma quante volte è stato MVP delle final?) LeBron James, trasferitosi nell'estate a Miami.  


CHICAGO
Dopo le prese estive di Boozer e Brewer, oltre che di Asik, Korver e C.J. Watson, si candida a essere una delle principali antagoniste dei Threes Amigos.  
''Ma Boozer non difende''
Con un Derrick Rose in ascesa verso l'olimpo delle super super-star NBA e un Boozer che aggiunge finalmente una presenza, offensiva, in area, la squadra del neo-coach Tom Thibodeau dovrà però fare i conti con uno spot di 2 occupato nel quintetto base da Brewer, oltre che alla prima esperienza da head coach del responsabile della super difesa Celtics di questi ultimi anni.
Staremo a vedere, ma penso che la cavalcata degli ambiziosi Bulls si fermerà nelle migliore delle ipotesi al secondo turno di play-off.


CLEVELAND
Qui ci troviamo davanti a una squadra che ha sotto contratto Jamison, Mo Williams, Paker, Ramon Sessions, Varejao, Moon, Hickson, ovvero un ottimo supporting cast, ma, aspettate, cosa manca?
Manca proprio la stella da supportare, eh sì, perché LBJ ha deciso di fare armi e bagagli e trasferirsi al sole della Florida con i suoi due compari Bosh e Wade.
Il mio pronostico è che andranno alla lottery con una scelta tra la 9 e la 14, ma, se avranno un po' di sfortuna durante la stagione e un po' di fortuna poi, si potrebbero ritrovare incredibilmente nella stagione 2011-2012 ad avere di nuovo quella star in ala piccola, cioè la futura prima scelta del draft venturo, tale Henson che gioca a North Carolina, classe '92, con un talento che straborda dalle mani e si spera meno faccia di merda di Lebron quando arriverà nella NBA, non sprecando quindi quanto di buono già fatto per costruire un più che onesto supporting cast.


DETROIT
Dopo le mosse estive, vedi draft e free agent, che hanno portato nella Motown McGrady e Monroe, ci trovavamo di fronte a una squadra con 3 scommesse e molti scenari possibili, abbastanza positivi prima dell'infortunio di Jerebko, a mio avviso fondamentale nelle rotazioni e per l'equilibrio dei Pistons.
Le tre scommesse sono nell'ordine: T-Mc, il centro da Georgetown e la crescita di Daye.
Questi gli scenari: 
Greg Monroe, pericolosissimo in post
0/3 scommesse vinte; alla lottery, con buone possibilità di pescare una tra le prime 5 scelte.
1/3 scommesse vinte, cioè Monroe; si può puntare a un ottavo posto, ma con pochissime possibilità di farcela e andando a pescare un esterno con punti nelle mani al draft.
1/3, beccando McGrady; squadra anziana, da 4-1 al primo turno contro Miami.
1/3, beccando Daye; al draft, con possibilità di pescare qualche lungo buono, tipo Sullinger, Kanter o Thompkins.
2/3, sbagliando McGrady; purtroppo da ottavo posto, dico purtroppo perché con Daye e Monroe che si sono dimostrati buoni giocatori un' alta scelta al draft poteva garantire un giocatore che andava a creare un eccellente nucleo di giovani.
2/3, sbagliando Monroe; una squadra senza lunghi decenti, difficile l'approdo ai playoff, dimissioni obbligatorie del GM che ha sbagliato l'ennesima scelta, non solo al draft, e si va al MSG sperando di beccare Kanter.
2/3 sbagliando Daye; playoff.
3/3 si va in carrozza ai playoff, cercando di fare qualche sgambetto alle favorite.
Il mio pronostico è il secondo scenario ipotizzato, andando quindi al draft con un ottimo asse play-pivot formato da Stuckey e Monroe e provando a prendere un realizzatore al draft, Henson su tutti se va di culo, sennò punti nella mani li hanno anche i vari Perry Jones, Burks e Irving, anche se quest' ultimo è un play.


INDIANA
Paul George
Dopo una serie di mosse azzeccate quest'estate, come l'acquisizione di Collins dagli Hornets e l'arrivo di Posey, si presenta ai nastri di partenza una squadra che ha come spartiacque della stagione l'esplosione di una delle sue due white-ass power forward, ovvero McRoberts o Hansbrough e il continuo progresso di Roy Hibbert.
Pronostico una stagione piena di alti e bassi dovuti alle lune di Granger e T.J. Ford, ma se la squadra dovesse trovare un altro terminale offensivo affidabile, ad esempio il rookie George, potrebbe puntare tranquillamente ai playoff, anche se io pronostico una stagione nel limbo tra settimo e undicesimo posto che finirà però senza viaggio alla post-season. 


MILWAUKEE
Ho già ampiamente trattato dei Bucks in un post precedente, e per scaramanzia, in quanto tifoso, non faccio nè pronostici nè preview della stagione.
Per gli avversari è sempre tempo di
FEAR THE DEER

mercoledì 20 ottobre 2010

Scusate L'Errore.



Non so perché sia stato così stupido da dire che Wenger sia l'uomo da seguire, questo è il vero uomo da seguire.


Qualche nome: Gentile, Esposito, Fucka, Bodiroga, Delibasic. Tutti lanciati da lui giovanissimi. 
E ora i maestri Bucchi e Capobianco, due tra gli allenatori più sopravvalutati della Serie A, soprattutto quel cancro incapace di Bucchi, schierano Melli e Rullo per un totale di zero minuti.

domenica 17 ottobre 2010

Un Uomo Da Cui Prendere Esempio.

Sebbene provenga da uno sport minore, Wenger mi sembra un ottimo esempio da seguire, uno che non guarda all'età ma al valore di un giocatore.


I giovani cestisti italiani, avranno poco carattere, poca propensione al sacrificio bla bla bla, ma se non li fai giocare è dura.
Melli e Rullo non entrati in Milano-Teramo è osceno, questi due sono buonissimi, da picchiare Capobianco e Bucchi.

martedì 12 ottobre 2010

La Scuola Per Diventare R.O.Y.

Derrick Rose e Coach Calipari.
John Calipari, coach dalle chiare origini italiane testimoniate dal cognome uguale all'agente del SISMI ucciso quando ormai il pericolo era scampato nell'operazione per liberare la giornalista Giuliana Sgrena, ha prodotto gli ultimi due Rookie of the Year, Rose e Evans e l'ultima prima scelta al draft nonché maggior candidato al premio matricola dell'anno di questa stagione, John Wall.
John Wall
Premettendo che non è un mago, dato che questi non erano pippe, erano top-5 recruiting all'high-school, ovvero considerati tra i migliori 5 prospetti delle loro annate e tutti e tre hanno fato il cosiddetto one&done, finendo la carriera collegiale dopo il primo anno, proverò ad analizzare il processo con cui Calipari li ha portati dall'essere alcune tra le migliori promesse del basket americano a giocatori franchigia.
Here's Brandon Knight. Date un' occhiata alle cifre.
Le comunanze tecniche e fisiche tra i tre nominati in precedenza, e i prossimi due che arriveranno a Kentucky, ovvero Brandon Knight e Marquis Teague (segnateli questi nomi, il secondo è il fratellino di Jeff,play di Atlanta), sono parecchie: un fisico prorompente, una qual certa propensione alla realizzazione, una velocità superiore alla media e un uno contro uno immarcabile.
Queste doti sono state incanalate da coach Calipari in un sistema di gioco che prevede siano affidate al play di turno le chiavi del gioco, con ottimi giocatori a fare da spalla, come Chris Douglas-Roberts, DeMarcus Cousins o Eric Bladsoe, permettendone una maturazione accellerata, soprattutto dal punto di vista mentale. Infatti il futuro R.O.Y. perfeziona il suo uno contro uno, già devastante, ma soprattutto migliora esponenzialmente la capacità di leggere le situazioni offensive e la sua capacità di essere leader, conseguenze queste dell'essere sì prima punta, ma per la prima volta anche organizzatori del gioco, cosa a cui non erano abituati,in quanto il gioco all'high school si basa sul dare la palla a questi fenomeni e vedere cosa succede, se non mi credete cercate pure su internet video di partite dei vari LeBron, Anthony & Co. ai tempi del liceo.
Dopo un anno presso la scuola per ROY, che prima era Memphis, ora è Kentucky, ne esce un sicuro futuro Hall Of Famer, un playmaker fisicamente devastante, che metterà a ferro e fuoco tutte le difese NBA, sapendo essere leader in attacco, difesa e spogliatoio.


Good Job, Coach Calipari.


Da notare l'espressione soddisfatta, derivante forse
dall'aver allenato gli ultimi due Rookie Of The Year.


martedì 5 ottobre 2010

mercoledì 29 settembre 2010

DALLE MINORS CON FURORE.


.La Fortibudrio -non la chiamerò mai Fortitudo, perché non lo è- vince di 10, su una campo non facile, in quel di Cavriago, squadra neopromossa che ha nel bomber Cervi il suo elemento di spicco. 


.Contentissimo per il Gira Ozzano, che con il suo baby-team, batte un avversario diretto per la salvezza come Senigallia.


.Pasticcio Recanati, che da neopromossa stava battendo uno squadrone come Treviglio, salvo non avere il cronometro di riserva per sostituire quello rotto.


.Latina ha segnato 38 punti.


.Ma esattamente Marco Guerci cosa ci fa in C1?


.Pederzini, prima che saltasse il cronometro, aveva fatto 7 con 3/4 dal campo in tre quarti all'esordio in B1. Molto bene.


.Venturoli, che secondo me, come per Kuzzo- con la Kappa-, non può giocare in B2, nel dubbio ne ha fatti 20. Per ora ha ragione lui, ma faccio fatica ad accettare un pivot di 1.95.


.De Min, in tre quarti, ne aveva fatti 20 a Recanati. Questo è buono, ma buono davvero.


.Dante Calabria in B1 mi sembra una bella pigliata per Sant' Antimo.


.L'allegra annata '91 della Virtus ha scritto esattamente questo: Negri 4, Chiusolo 0 e -3 di valutazione, Gazzotti 10 e un ruolo da protagonista come Vitali 12, Tommasini 10, Baldirossi 14+5 nella sorprendente vittoria della sua Perugia contro la corazzata Piacenza.


.Planezio e Marulli, under dal tiro ignorante di Treviglio provenienti dalle giovanili di Bergamo, hanno preso un solo tiro in due nei tre quarti di Recanati. .


.Santantonio, '92 di Val di Ceppo, che gioca in doppio tesseramento a Perugia in B1, ne ha segnato 29 all'esordio contro Firenze in C1.Tanta roba.


.Nunzione Corcelli, imolese che gioca a Pavia, ha fatto il suo compitino da under, con 3 punti e il 100% del campo. 1/1.


.De Nicolao, che se fossi Coldebella avrei tenuto a crescere in Serie A in quel di Treviso, ne mette 14 all'esordio in B1.


.Imbrò, classe 1994, segna 8 punti in B1. Già comprato dalla Virtus, dove andrà la prossima stagione. 8 punti per un 16enne in B1 sono un buon segnale.


.Sgobba, under da Siena, classe '92, è un ottimo giocatore per la B2, buona presa per Fabriano.



domenica 12 settembre 2010

Mamma K.D., MAMMA KEVIN DURANT.

Io così, per altro su ESPN classic e NbaTV, avevo visto giocare solo un altro, il cui nome inizia per M e il cognome per J.
Sarà per l'umiltà con cui va in campo in NBA, meno ai mondiali, sarà che LeBron è antipatico e Kobe ormai ha i suoi anni, sarà che è alto come Howard e gioca 2-3, sarà che se lo vedessi in mezzo alla strada e non lo conoscessi direi :' bello alto sto postino', sarà che all'anagrafe fa registrare anni 22, per me questo è buonissimo.
UN FENOMENO.




P.S. Nelle ultime tre partite del mondiale, quelle che contano, ha segnato rispettivamente 33 alla Russia, 38 alla Lituania,e 28 in tre quarti alla Turchia.
P.P.S. La stupidità di Westbrook è incredibile. Antipatico e stupido come la merda.
P.P.P.S. Belli questi mondiali, ma hanno rotto a rifiutare le chiamate i vari Okur, Gasol. Ste fighe NBA.

domenica 5 settembre 2010

Dinone, non hai azzeccato nemmeno questa.

Apprendo con disappunto che l'Italia, dopo una campagna del nostro presidente F.I.P, è stata ammessa direttamente agli europei 2011, grazie all'allargamento delle partecipanti a 24 squadre.
NO, non ho fumato nulla di strano.
Disputare e vincere l'additional round, cosa nella quale riponevo la massima fiducia, ci avrebbe permesso di arrivare agli europei più in forma degli altri, come fece la Francia l'anno scorso, vincendo le prime 6 partite.


Bah, riprendo il mio titolo, DINONE, NON HAI AZZECCATO NEMMENO QUESTA.

lunedì 30 agosto 2010

Waka Waka Turkey.


Un po' di facts dalle prime due giornate del mondiale.

.Delfino segna 27 alla prima e 7 alla seconda.

.Kirk Penney, il famosissimo Kirk, viaggia a 29 di media. Dopo due partite contro Lituania e Spagna. Ah, giusto, è neozelandese.

.Turchia 65-56 Russia. No, non è finito il terzo quarto. E' finita la partita.

.Sun Yue schiaccia con il fallo nell'area greca.

.Billy Spanoulis è davvero buonissimo.

.Calathes e Koufos sono i figli di emigrati greci in U.S.A. Noi abbiamo 'Pippa' Maestranzi.

.La Tunisia ha una nazionale di basket. Ai mondiali. Noi no. Ma abbiamo la A3, grazie Dinone.

.L'Angola ne ha presi 50 dalla Serbia.

.Bourissis è grosso, buono e, a quanto pare, resistente alle sediate.

.Durant solo 18 di media. Pensavo andasse oltre i 25. Almeno.

.Scola invece 25,5. Yi Jinlian a 26. Questo dimostra che i punti non dimostrano nulla nella pallacanestro. Dato che il primo è buono, l'altro falammerda.

.La Spagna ha perso con la Francia. bah.

venerdì 6 agosto 2010

Se provassimo qualcosa di forte?




Se si perde anche contro la Lettonia senza Valters e Biedrins, allora bisogna iniziare a pensare a qualcosa di forte, di riforme strutturali del sistema.
Il basket Italiano va a scatafascio. Urgono riforme.

martedì 3 agosto 2010

Uh là là là. Che colpo.


VEROLI HA FATTO IL BOTTO.
Scottie Reynolds da Villanova, senior da 18 di media in un programma decisamente importante del college basket. Eccezionale lettore di gioco, ottimo passatore, super realizzatore. Non mi capacito di come abbia fatto a non essere scelto nemmeno al secondo giro, forse dei work-out non eccezionali, ma vorrei davvero fare i complimenti alla squadra ciociara per il colpo.
Mi sbilancio. Farà un po' il percorso di Sato, dalla LegaDue a un Top Team di Eurolega in qualche anno.
Intanto nel Frusinate se lo possono godere per un anno. Forse.



lunedì 26 luglio 2010

Riccardo Pederzini in A dilettanti con Recanati.







Riccardo Pederzini trattasi di mio giocatore preferito delle minors. Classe '89, 1.98, 3-4 che se riuscisse, e ci riuscirà perchè ha una gran faccia tosta, a mettere su il tiro da 3, per me può diventare un'ala piccola da LegaDue.Facilmente.Ma non troppo.
Intanto vediamo come andrà la stagione nella vecchia B1, per uno che negli ultimi due anni ha viaggiato a 15 di media prima in C1 e poi in B2. Vero che lo scotto tra terza e quarta serie dovrebbe pagarlo, ma vedo difficile vada sotto la doppia cifra di media.


Peccato solo che sia andato via, perchè vederlo in maglia Fortitudo, se giocherà l'anno prossimo col diritto di Budrio l'avrei gradito molto.

venerdì 23 luglio 2010

OCCHIO A MILWAUKEE.



Da tifoso Bucks non posso che essere contento delle mercato estivo dei cervi del Wisconsin.
Dopo aver ottenuto Magette e Chris Douglas-Roberts, il reparto esterni che si va a formare è di tutto rispetto, con Jennings, Salmons e Magette, avendo sesto uomo Michael Redd, con Mbah-a-Moute, Delfino e D.-R. cambi più che onesti, e Ilyasova che qualche minuto da 3 lo può garantire in un quintetto alto, magari in una difesa a zona, oltre alla firma di Kenyon Dooling. E' evidente che si è in troppi, qualcuno forse verrà sacrificato, ma ne parlerò nella conclusione di questo blog, dove mi cimenterò in un po' di sano fantamercato.
Il pacchetto lunghi si è rinforzato con gli arrivi del gitano NBA Gooden, all'ottava squadra in otto anni, e la 15°scelta al draft, il lungo from VCU Sanders, buon prospetto, devastante atleticamente, con qualche chiletto in più- almeno una decina, almeno-può diventare un ottimo back-up nello spot di 4, perchè nonostante giocasse centro in NCAA, in un'ottica NBA è un' ala grande. Nei Draft Combine pre cerimonia di New York, ha impressionato soprattutto per le misure di fisico e apertura alare, ma ha lasciato intravedere un tiro sul quale si può lavorare per aggiungere al suo, povero, repertorio offensivo, che ora prevede qualche movimento in post e tante schiacciate, un piazzato che potrebbe trasformarlo nella steal of the draft.

L'arrivo di Brockman e l'intasamento del reparto esterni, che potrebbe spostare Mbah-a-Moute tra i lunghi, renderebbe il pacchetto lunghi così composto: Bogut e Gooden titolari, Ilyasova, Sanders e Brockman cambi, con il principe camerunense che potrebbe dare qualche minuto in un quintetto basso d'assalto, magari con Sanders da numero 5. Senza dimenticare il secondo giro Gallon, ala forte uscita da Oklahoma, che però non convince.
Un roster lungo, con cambi adeguati e di buon livello, forse manca un cambio per Bogut, ma di sicuro una squadra che può puntare a passare il primo turno.

Ed ecco la parte che mi piace di più, un po' di sano fantamercato.Infatti il roster ora a Milwaukee, che comprende anche il rookie Hobson, guardia da New Mexico, con statistiche decenti che parlano di 15.9 punti, 9.3 rimbalzi e 4.6 assist a partita, è intasato, soprattutto nel reparto esterni. Possibile, stando a rumors NBA, che Redd venga scambiato, in quanto molto chiuso, spostando uno tra Delfino e Mbah-a-Moute in quintetto e uno tra Salmons e Magette a sesto uomo.
Scambiando quindi Redd si potrebbe ottenere un 5, in quanto Brockman, Ilyasova e Sanders, cambi degli interni, difficilmente possono ricoprire il ruolo di centro.
et voilà, il roster di Milwaukee sarebbe di tutto rispetto:
pm) jennings, dooling.
g-ap) magette, douglas-roberts, salmons, delfino, mbah-a-moute e hobson
ag) brockman, ilyasova, sanders, gooden e gallon.
c) bogut e il 5 proveniente dallo scambio con redd.
E questo, in quanto addirittura probabile lo scambio di redd con un 5, non è fantamercato.
Per divertirmi ipotizzo, dopo aver analizzato il roster, che un 4 venga sacrificato, per prendere un cambio del play che garantisca l'esperienza che Jennings non ha.
Ma tutto dovrebbe dipendere dall'affidabilità di Sanders in quintetto, se questo accadesse,tenere Gooden non avrebbe più senso per nessuno,infatti sarebbe controproducente sia per la squadra, in quanto tarperebbe le ali al giovane rookie, sia per lui, perchè gli impedirebbe la caccia al recordi di squadre per un giocatore NBA, e allora uno scambio per ottenere un play di esperienza maggiore a Jennings e qualità superiore a Dooling, sarebbe cosa buona e giusta.

Il roster dopo il mio avvento come GM, sarebbe così formato:

Jennings, Salmons, Mbah-a-Moute, Sanders e Bogut in quintetto.
Magette sesto uomo.
Delfino, Ilyasova, il play dello scambio con Gooden e il 5 di quello con Redd, come cambi di livello.
Brockman e Douglas-Roberts ad allungare le rotazioni.

Una squadra che presenterebbe un quintetto non fortissimo, ma di ottimo livello se Sanders si dimostrasse un buon giocatore, e una panchina profonda e di qualità, che garantirebbe ossigeno nei playoff: una contender sicura per l'est, dove Miami spero, e credo, imploda e a Boston gli anni dovrebbero iniziare a farsi sentire.Magic permettendo.

Fantabasket il mio, ma la squadra allestita nel mondo reale è super, e attendo con impazienza e speranza questa nuova stagione.

per gli altri è ancora tempo di FEAR THE DEER.

giovedì 8 luglio 2010

Caserta. Questa si chiama SFIGA




Era una la squadra da evitare per Caserta nei sorteggi dei preliminari di Eurolega: il Khimki Mosca di Sacriolo e Eze.
Indovinate un po' la squadra campana chi incontrerà? La dea bendata non è stata simpaticissima.

Mi sa che al Pala Maggiò quest'anno DEVOTION non la ascolteranno.




sabato 3 luglio 2010

Good Job L.A.





Nonostante la mia antipatia per i campioni NBA, mi trovo a fare un plauso alla loro dirigenza per l'acquisto di Steve Blake. Ottimo giocatore a mio avviso, molto meglio di Farmar, ha più fosforo, più lettura di gioco, più tiro da fuori.
4 milioni all'anno, in un' ottica NBA, per un giocatore come il prodotto di Maryland è davvero un affare.
Se si considera che Amir Johnson ha appena firmato per 34 milioni in 5 anni- 34 in 5 anni!!!-, beh, allora 16 in 4 anni per Blake sono davvero un grande affare.

martedì 29 giugno 2010

Kobe,sono ancora con te.


Oltre a essere un fervente praticante del Kobismo, ritenendo offensivo il paragonare LeBron a sua maestà Bryant, mi trovo d'accordo su Kobe anche sulla squadra da seguire al mondiale.

DEUTSCHLAND, DEUTSCHLAND UBER ALLES. Giovani e belli da vedere giocare.